Numerosi sono gli studi offerti dal prof. A. Tomatis che dimostrano come l’orecchio sia indispensabile per leggere. Per questo qualsiasi difficoltà di lettura rimanda sempre ad una difficoltà d’ascolto. Ascoltare è un atto volontario ben diverso dal sentire, che implica una volontà e una presenza. Nelle difficoltà scolastiche non sempre il giovane allievo riesce ad apprendere correttamente l’analisi e le sintesi dei suoni che compongono il linguaggio. Questo può pertanto portare il ragazzo ad un forte dispendio di energie a confronto dei propri compagni coetanei.
I problemi che si possono incontrare nel percorso scolastico di un bambino sono diversi e possono andare da semplici difficoltà di attenzione, concentrazione e memoria, necessarie all’attività di apprendimento, fino a disturbi più specifici, quali – DSA –dislessia, discalculia, disgrafia ecc. oppure deficit d’attenzione, iperattività – ADHD –
L’audiopsicofonologia, il cui fondatore è il dott. Tomatis, consente di stimolare la rieducazione e la capacità d’ascolto, nel tentativo di ricreare le condizioni ideali nelle quali, durante la vita intrauterina, nasce e si sviluppa la capacità d’ascolto e il desiderio di comunicare.
Questo metodo offre pertanto la possibilità di riaprire l’ascolto riequilibrandolo e stimolando il desiderio comunicativo del bambino.
Dove vi è un miglioramento dell’ascolto, vi è un accrescimento del desiderio comunicativo.
Una ricarica energetica maggiore, fornita dall’orecchio al sistema corticale, porta il bambino ad una maggiore attenzione e in modo indotto ad un arricchimento del vocabolario e, progressivamente a una maggior facilità nei processi di apprendimento, di lettura e scrittura.